Schlein: “Meloni taglia la scuola”. Risposta: via al maxi concorso: 19 mila nuovi posti, c’è tempo fino al 30 dicembre.

Schlein: “Meloni taglia la scuola”. Risposta: via al maxi concorso: 19 mila nuovi posti, c’è tempo fino al 30 dicembre.

Quando si dice che le bugie hanno le gambe corte… A volte alle bugie ciclopiche non va neanche risposto…. la risposta arriva da sola..

Grazie al PNRR partono le assunzioni, oltre 19 mila le cattedre in tutta Italia, tra cui 4.840 cattedre di sostegno. È il concorso che è stato denominato “PNRR 2” per mezzo del quale il ministero dell’Istruzione e del merito retto da Giuseppe Valditara si prepara ad assumere oltre 19 mila insegnanti. Per presentare la domanda d’ammissione al concorso nazionale c’è tempo fino al 30 dicembre 2024. Le cattedre sono coì suddivise:

1. 8.355 per scuole dell’infanzia e della primaria.
2. 10.677 per scuole medie e superiori.
3. 4.840 cattedre di sostegno, pari al 25% del totale.

Chi può partecipare al concorso?

1. Per le scuole secondarie potranno candidarsi anche i professori che non hanno concluso il corso di abilitazione nel 2023-2024.
2. Devono conseguire almeno sessanta crediti formativi.
3. Essere in possesso di laurea con almeno trenta crediti formativi.
4. I crediti formativi, almeno trenta devono essere stati ottenuti entro il 30 giugno 2025.
5. Per le scuole d’infanzia e per la scuola primaria serve la laurea in Scienza della Formazione Primaria (già abilitante), oppure aver conseguito un diploma magistrale tra il 2001 e il 2002.

Come presentare la domanda?

Per presentare la domanda si deve andare all’indirizzo web: www.inpa.gov.it ed entrare nel Portale Unico e versare un contributo di dieci euro. Con le credenziali CIE, la carta d’identità elettronica o con le credenziali Spid si può presentare la domanda di ammissione al concorso. Si può partecipare solo per una Regione, anche se per posti differenti. Per la scuola secondaria si può partecipare ad una classe di primo grado , a una di secondo grado e ai relativi posti di sostegno, ovviamente disponendo dei titoli richiesti dalla normativa del concorso.