Schlein a Dimartedì su sei cose dette cinque sono frottole. Sul sito Pagella Politica si trova la verifica delle dichiarazioni della Segretaria del Partito Democratico Elly Schlein nella trasmissione televisiva su la7, Dimartedì, condotta dal giornalista Giovanni Floris andata in onda martedì 10 dicembre 2024.
Il primo argomento trattato da Schlein è quello inerente la sanità pubblica italiana. La leader del PD dichiara che in Italia quattro milioni e mezzo di persone non possono curarsi per le lunghe liste d’attesa. Questa è l’unica affermazione vera che ha detto durante l’intervista in televisione.
Il secondo argomento trattato è quello sulla spesa del PNRR dove la Segretaria dichiara che il 60% della spesa del PNRR il governo l’ha spostata, traslata all’ultimo anno. Questa dichiarazione è falsa. L’Italia non spenderà nel 2026, ultimo hanno per realizzare il Piano, il 60% dell’importo totale che sono 194 miliardi di euro.
Il terzo argomento trattato è quello sulla diminuzione della produzione industriale. Schelin dichiara che sono 20 mesi consecutivi che scende. Qui la bugia è più piccola perché la produzione industriale scende da 21 mesi consecutivi. Un errore dovuto al fatto che non ha “studiato bene la materia”.
Il quarto argomento trattato sono è il costo dei CPR realizzati dall’Italia in Albania in accordo con le autorità locali. La capa del Pd dichiara che il governo ha già speso 800 milioni di euro, ma è falso. Il costo per la realizzazione delle strutture per migranti ha un costo complessivo stimato in 680 milioni di euro da spendere tra il 2024 e il 2028. Inoltre la spesa effettiva è stata inferiore alle previsioni per i ritardi nella realizzazione dei centri.
Quinto argomento trattato da Elly Schlein è quello inerente i lavoratori poveri in Italia. Lei dichiara che ci sono 3,5 milioni di lavoratori poveri. È falso. Per lavoratori poveri si intende quelli in povertà assoluta che nel nostro paese sono l’8% degli occupati, 1,9 milioni di persone. La Schlein evidentemente non conosce la differenza tra povertà relativa e povertà assoluta. Se prendiamo in considerazione i poveri relativi che lavorano, sono tra i 2,5 e 3 milioni, comunque lontani dal valore di 3,5 milioni dichiarati dalla Segretaria del Partito Democratico.
L’ultimo argomento trattato nell’intervista è relativo alle elezioni dove la Schelin dichiara che il PD alle regionali e alle europee è risultato in crescita tra l’8 e il 9% rispetto alle precedenti elezioni. Anche questa affermazione è falsa. In Emilia Romagna il PD è cresciuto dell’8,3% e del 6,8% rispetto alle europee. In Umbria il PD è cresciuto del 5,4% rispetto alle europee e del 7,9% rispetto le elezioni regionali del 2019. Pertanto il Partito democratico è cresciuto tra il 5,4% e l’8,3%, non tra l’8 e il 9% come da lei dichiarato.