Anche il giornalista e conduttore tv, David Parenzo nel mirino di quelli che volevano uccidere Giorgia Meloni.

Il giornalista e opinionista televisivo David Parenzo nella puntata di giovedì 5 dicembre 2024 de L’Aria che tira su La7 ha esordito parlando del caso della rete di neonazisti estremisti che progettavano un colpo di stato in Italia uccidendo Giorgia Meloni e attaccando il Parlamento.

Questi suprematisti denominati “Werwolf Dividsion” non hanno solo messo nel mirino Giorgia Meloni ma anche Parenzo definendolo un vigliacco, un viscido, perché pubblicamente si è schierato con lo stato di Israele. Cosi ecco le sue parole durante il programma TV: “Quando si diventa notizia, quello è un problema, quindi mi scuso con il mio pubblico televisivo, con i telespettatori del programma, se parlo anche di me stesso – ha detto il giornalista – ma la cosa veramente grave in realtà è questa storia, sono stati arrestati i membri di una rete suprematista neonazista: dodici arrestati a Bologna. L’idea era quella di sparare per uccidere la presidente del Consiglio Meloni, avevano addirittura fatto un sopralluogo a Roma, in centro di fronte a Montecitorio, e individuato un albergo che si trova proprio nella piazza di fronte l’Aula dal quale compiere questo gesto sconsiderato, si sono anche scambiati sms sul social Telegram. definitivamente un’inchiesta molto importante che le forze dell’ordine e i magistrati hanno svolto”.

Per poi aggiungere al termine che: “All’interno di questa inchiesta della magistratura di Bologna, oltre alle minacce dirette alla nostra presidente Meloni, a cui va senza alcun dubbio la solidarietà mia e di tutti, si è parlato anche del sottoscritto. In questi gruppi si diceva: “Parenzo è un sionista, un giudeo, viscido, antifascista e un vigliacco”. Vi ricordo, che non volevo parlare di me, ma parlare di un’inchiesta clamorosa che mette la Meloni nel mirino vero e proprio”.

Per il momento si sa ancora poco di quest’inchiesta e pertanto su David Parenzo per il momento trapelano solo alcune frasi in chat private, però nei prossimi giorni potremmo trovare ulteriori dettagli. Bisognerà capire se su Parenzo erano solo insulti oppure se anche su di lui stavano progettando un attentato terroristico.

Luca Vincitore

5 dicembre 2024

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