Bacio tra Meloni e Musk è virale sui social: ma il video è stato generato dall’IA

Il bacio tra Meloni e Musk è virale sui social: ma il video è stato generato dall’IA, è un falso. Sembra vero il bacio tra la Presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni e l’uomo più ricco del mondo Elon Musk, ma è generato con l’intelligenza artificiale. I due si sono trovati a Parigi per la celebrazione del restauro della Cattedrale di Notre Dame che era andata distrutta in un incendio nel 2019. Dopo quasi 6 anni di restauro l’edificio religioso torna al suo antico splendore, e qualcuno dice che è ancora più bella di prima. Tra Meloni e Musk c’è assoluta complicità, questo è indubbio, e per questa ragione dei buontemponi hanno scherzato sul feeling, e hanno realizzato un’immagine “amorosa” molto realistica ma non reale, e come si dice oggi, il risultato è un deepfake. Oggi riconoscere un video falso generato con l’IA, un’immagine o un articolo scritto con questa rivoluzionaria e preoccupante innovazione della tecnologia e della scienza è veramente difficile e in molti casi impossibile.

La simpatia tra i due nasce da diversi fattori. Primo per l’ideologia politica, entrambi di destra. Poi c’è indubbiamente l’interesse di Musk nel produrre in Italia perché dalle notizie che circolano sembrerebbe che lui abbia un debole per l’Italia e in particolare per l’Impero Romano, infatti nei giorni scorsi ha dichiarato che l’America che verrà sarà il nuovo Impero Romano. Adesso anche lui è un politico, ha sostenuto la campagna elettorale di Donal Trump e adesso ha un incarico politico che lo vede come il principale consigliere del nuovo presidente degli Stati Uniti d’America; possiamo definirlo un consigliere a tutto campo, un consigliere tuttologo. Le innumerevoli riunione che ci sono state tra Musk e Meloni dovrebbero vedere diverse attività imprenditoriali del miliardario americano approdare in Italia portando lavoro, benessere, occupazione e PIL. Tutti benefici che hanno fatto aumentare a dismisura il livore, il rancore, l’astio e l’invidia della sinistra politica italiana. Se ne faranno una ragione…