Siamo anche oggi al cospetto delle profonde riflessione della segretaria del Partito Democratico Elena detta Elly Schlein. Oggi ci illumina sulla scuola dicendo che lei e la sinistra devono difendere la scuola pubblica come luogo di emancipazione sociale e personale.
Come prima riflessione possiamo dire che non si capisce da chi la Schlein vuole difendere la scuola pubblica. Cosa indende? C’è in Italia qualcuno o qualcosa che vuole attaccare la scuola pubblica italiana? Uno stato straniero? Gli alieni? Il Governo italiano? Credo proprio si voglia riferire al Governo Meloni. Perché? Quale sarebbe l’attacco dell’esecutivo alla scuola? Forse ho capito, quelli che lei chiama i tagli alla scuola. Però devo dire alla grande capa del PD che quelli che lei chiama tagli alla scuola in realtà non sono dei tagli orizzontali ma verticali. Cosa voglio dire. Il taglio orizzontale è quando si tagliano risorse a tutte le scuole indistintamente, mentre il taglio orizzontale è quando si tagliano alcune scuole. Mi spiego meglio ed entro nel dettaglio.
Con il ridursi di bambini in Italia la conseguenza è la riduzione delle classi e a volte addirittura la chiusura di alcune scuole proprio per mancanza di bambine e bambini. Pertanto questi famosi tagli alla scuola non riducono né gli stipendi agli insegnanti né il riscaldamento nelle scuole, né la pulizia o la luce o quant’altro, ma sono riduzioni di classi per mancanza di minori. Ma la Schlein questo non lo racconta, perché per la sua propaganda è più utile raccontare la storia dei tagli senza specificare, inducendo le persone a pensare che il governo “cattivone” stia togliendo risorse all’istruzione.
Purtroppo la propaganda politica mira a distorcere la verità e piegarla ad interessi di parte, di partito e anche personali.
nel prossimo articolo vi racconterò altre profonde riflessioni che ha fatto oggi Elly Schlein
Luca Vincitore
2 dicembre 2024