Il lavoro c’è in italia? Direi di sì, con la disoccupazione al 5,8% mai così bassa dal 2007, per la prima volta in italia il numero di disoccupati è sceso sotto la soglia dei 1,5 milioni, con un tasso di occupazione molto alto che ha portato il numero di occupati nel Bel Paese a 24,1 milioni di persone. Crescono anche i contratti a tempo indeterminato, ma gli stipendi sono al palo.

Negli anni ’80 il reddito medio di un cittadino degli Stati Uniti d’America era il 55% più alto di quello di un cittadino italiano, oggi è il 112%, raddoppiato. Se negli Stati Uniti un cittadino ha uno stipendio medio pro capite (per persona) di 81.700 dollari per un italiano si arriva ad appena 38.400 dollari, meno che in Germania e in Francia.

I dati sugli stipendi sono terribili; la classe media italiana sta sprofondando nella povertà relativa e politica e sindacati non fanno nulla, solo assistono alla caduta nel baratro.

Tra il 1991 e il 2022 gli stipendi reali degli italiani sono saliti di solo l’1% a fronte del 32,5% in media dell’area OCSE. A peggiorare la situazione l’inflazione che fatto perdere come potere d’acquisto circa il 9% alle buste paga.

Il mercato italiano è sì competitivo in termini nazionali e internazionali, ma poco attrattivo per le retribuzioni che sono molto simili ai paesi in via di sviluppo che un tempo si chiamavano del Terzo Mondo.

Negli ultimi dieci anni i giovani che hanno deciso di lasciare l’Italia sono stati ben 550 mila, cifra spaventosa ma reale. Chi se ne è andato sono soprattutto i laureati. Perché una delle regole principali per cercare lavoro all’estero è avere la laurea perché al contrario si troverebbero (senza studi) delle situazioni lavorative e retributive peggiori che in Italia. Attenzione che “il vado ad aprire un chiosco di gelati sulla spiaggia in Messico” è solo una favola. Oggi per andare all’estero a lavorare e guadagnare anche cinque volte di più che in Italia ci vuole un solido curriculum di studi, è fondamentale, dove il requisito base è proprio la laurea, e ripeto requisito base..

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