Landini a scuola a parlare con gli studenti? Non sembrerebbe proprio una buona idea.

Il presidente dell’Osservatorio nazionale Anni di piombo per la verità storica, Potito Peruggini Ciotta sulla possibilità che Landini parli nelle scuole ha detto: «Noi non possiamo abbandonare le nostre figlie e i nostri figli nelle mani di un violento e ossessivo nella comunicazione come Maurizio Landini segretario generale del sindacato CGIL. Permettere a questo signore di entrare in contatto e comunicare alle nostre ragazze e ragazzi di due istituti superiori di Lecce è veramente l’inizio della fine»

landini è stato invitato a partecipare ad un evento scolastico a Lecce alla Masserie Tagliatelle.

Il presidente aggiunge inoltre: «Io non solo in veste di presidente dell’Osservatorio Anni di Piombo, ma soprattutto come papà di un ragazzo di sedici anni sono sconvolto, atterrito e preoccupato per il futuro. Che ben due presidi di scuola superiore diano la possibilità ad una persona pubblica e influente così aggressiva nel linguaggio come Maurizio Landini di parlare, raccontare e discutere con gli studenti e le studentesse, ci fa comprendere come stiamo perdendo di vista la realtà delle cose corrette e stiamo andando verso una deriva quasi incontrollabile di indottrinamento scolastico, come accadde purtroppo già da diversi anni e che ci fu anche durante i famosi “anni di piombo”. Non reputo che Maurizio Landini, il segretario generale della Cgil sia un personaggio idoneo a parlare con delle menti spugna, che assorbono, così acerbe e in formazione. È questo l’esempio che vogliamo trasmettere alle future generazioni? Non si trovano altri “professori”?».

Mi sento di condividere pienamente le parole sopra citate e vi spiego il perché. Il capo del sindacato CGIL, Maurizio Landini, una persona evidentemente popolare e famosa non può essere così irresponsabile da utilizzare parole e frasi come “rivolta popolare” non immaginando che qualche mente non proprio brillante possa prenderle alla lettera e compiere qualche atto violento verso i rappresentanti dello stato o delle istituzioni. Pertanto non lo ritengo idoneo, perché non in grado di comprendere la gravità delle sue affermazioni e le conseguenze che ne possono derivare. Poi se comprende invece la gravità delle affermazioni e le proferisce ugualmente per andare contro Meloni a tutti i costi lo reputerei ancora più grave.

Luca Vincitore

2 dicembre 2024

2 pensiero su “LANDINI SALE IN CATTEDRA E PARLA AGLI ALUNNI. UNO CHE INCITA ALLA RIVOLTA?”
  1. Beh professore, grazie a Landini e alla Schlein può fare video all’infinito. O perlomeno fino a quando non arriverà un magistrato che finalmente ci toglierâ di mezzo il sincero democratico Landini per istigazione alla violenza…

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