La presidente del Consiglio Giorgia Meloni al congresso Alis: “Stiamo in Europa tentando inconsciamente o consciamente desertificando l’economia dei ventisette, inseguendo la decarbonizzazione” Salvini commenta che è una “follia vietare i motori termici dal 2035.

La premier italiana lo ribadisce ancora una volta, che sì, è corretto andare nella direzione della transizione ecologica amica dell’ambiente, nessuno è contro, ma non possiamo sacrificare la produttività e lo sviluppo in Europa.

La premier italiana ha inoltre affermato in un videomessaggio inviato al congresso Alis che “In un deserto come quello che stiamo creando, non c’è nulla di verde. Non a caso l’Italia in Europa è la capofila di un documento che chiede di rivedere tutte le decisioni e le leggi sull’automotive e chiede di rivedere quelle norme che rischiano di mettere in ginocchio be di semi distruggere l’industria automobilistica del continente e di riaffermare il principio della neutralità tecnologica. Io sono convinta che si debbano usare e sostenute tutte le tecnologie che portino ad abbattere le emissioni inquinanti nell’atmosfera terrestre, senza preconcette chiusure ideologiche che sarebbero solo dannose per molte filiere”.

Anche Matteo Salvini. ministro dei Trasporti, leader della Lega e Vicepremier del governo italiano, ha condiviso le parole della presidente del Consiglio Giorgia Meloni: È una vera e propria follia mettere al bando i motori termici dal 2035, tutto questo è figlio dell’ignoranza, di arroganza o di interessi economici extraeuropei ed europei. Un annunciato suicidio economico per l’Europa sia economico che industriale.

Chissà se i paesi europei saranno in grado senza ipocrisia e faziosità ideologica di capire che è giusto salvaguardare la natura, ma che tutto deve essere fatto come dice Meloni, con intelligenza e lungimiranza. Ma probabilmente in Europa si ragiona come in Italia, con divisioni simili a quelle delle tifoserie calcistiche, che portano a tifare senza ragionare.

Luca Vincitore

Data: 5 dicembre del 2024

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