Meloni: da Landini toni senza precedenti per aiutare la sinistra, non i lavoratori. Ha ragione la presidente Meloni? Senza ombra di dubbio. Oggi non solo i commentatori di Centrodestra lo affermano, ma a denti stretti, anche la maggior parte di quelli di Centrosinistra.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni parla dei sindacati nel giorno finale della festa Atreju di Fratelli d’italia, al Circo Massimo a Roma, in centro, nel suo monologo di ben 65 minuti.
La presidente Meloni parla di toni senza precedenti del segretario generale del sindacato CGIL Maurizio Landini che nei giorni passati è arrivato ad incitare, aizzare gli italiani alla rivolta sociale contro il governo e le istituzioni. La presidente Meloni racconta che se delle frasi del genere le avesse dette un esponente del suo governo la sinistra avrebbe chiamato i Caschi Blu dell’ONU. La Meloni afferma che in due anni di governo sono stati creati quasi un milione di posti di lavoro, per l’esattezza 850 mila e che il presidente Silvio Berlusconi ne sarebbe stato assolutamente fiero. Il Cavaliere nel lontano 1994 con il famoso “contratto con gli italiani” scrisse nelle sue promesse elettorali proprio l’obbiettivo del raggiungimento del milione di posti di lavoro. Oggi la Meloni soddisfatta di aver quasi realizzato il sogno berlusconiano. E poi si è soffermata su alcune dichiarazioni di Landini e Schelin dove affermano che in Italia il precariato è in aumento quando i dati smentiscono la clamorosa bugia, mostrando un record nella diminuzione dei contratti di lavoro a tempo determinato in Italia. Gli argomenti di Landini sono deboli afferma la Premier, e per questo alza i toni raccontando e affermando cose non corrispondenti al vero. Inoltre oramai è da tempo che la sinistra non aiuta più i lavoratori e gli scioperi odierni sono solo fatti contro il Governo e non per i lavoratori. In Italia è la destra, continua Meloni, a difendere i lavoratori.