Meloni: sulle pensioni minime fatto meglio di altri governi. È vero quello che Giorgia Meloni ha detto alla festa di Atreju a Roma durante il suo monologo durato ben 65 minuti? Decisamente sì e ve lo dimostrerò con i dati.
La Meloni accusa la sinistra di deridere lei e il suo governo per aver aumentato le pensioni minime di qualche euro in più dal 2025. Lei non smentisce e dice che la sinistra ha ragione, le pensioni minime sono aumentate di pochi euro, ma non è come sembra emergere dalla propaganda elettorale e ideologica dei progressisti.
Ecco come stanno davvero le cose per quanto riguarda le pensioni.
La presidente Meloni aggiunge, sì ci sono pochi euro sulle pensioni, perché per anni si sono buttati via i soldi dalla finestra. Quando al governo c’era la sinistra in 8 anni le pensioni minime sono state aumentate di 23 euro. Mentre con il mio governo in ventiquattro mesi le pensioni sono aumentate di 91 euro, e tra poco le aumenteremo ancora di più e raggiungeremo la cifra di 100 euro. Sicuramente non abbiamo fatto abbastanza ma sicuramente meglio della sinistra.
Ricordiamo che la sinistra al governo ha aumentato le pensioni minime solo in modo automatico. Che cosa voglio dire. Ogni anno le pensioni si rivalutano automaticamente, il meccanismo si chiama perequazione e ancora la pensione all’inflazione. Pertanto ogni anno le pensioni si rivalutano in base al valore dell’inflazione dell’anno precedente in modo assolutamente automatico. Ed è quello che ha fatto la sinistra negli otto anni di governo. La differenza con il governo Meloni qual è? La differenza sta nel fatto che il governo Meloni non ha solo aumentato le pensioni in modo automatico, ma ha aggiunto delle risorse in più. Vi faccio l’esempio del 2025 dove la rivalutazione dell’inflazione è dello 0,8%. L’esecutivo ha aggiunto a questo 0,8% di incremento un ulteriore incremento del 2,20% portando il totale al 3%. Ovviamente il 3% su una pensione minima comunque si traduce in un importo piccolo, di qualche euro, però è quello che il governo ha potuto fare con le risorse limitate a disposizione. Sempre e comunque di più di quello che la sinistra ha fatto quando governava. Pertanto risulta alquanto ridicolo dire che gli aumenti di Meloni sulle pensioni no vanno bene. Forse la sinistra dovrebbe guardarsi allo specchio qualche volta in più per capire quanta faziosità e ipocrisia raccontano ogni giorno agli elettori, soprattutto ai suoi.