Salvini telefona a Pier Silvio Berlusconi: devo dirti una cosa su tuo padre Silvio..
Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e Vicepremier riceve la telefonata di Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mediaset, che gli fa gli auguri per l’assoluzione al processo Open Arms a Palermo. Salvini felice di sentirlo gli dice che: “ora bisogna portare a termine la battaglia per la giustizia affrontata dal Cavaliere facendo la riforma della giustizia subito, a gennaio con la riapertura dei lavori parlamentari”.
Una delle, o meglio, la bandiera principale di Forza Italia è quella della riforma della Giustizia proprio in onore di Silvio Berlusconi perseguitato per decenni da una parte della magistratura politicizzata.
La lega in un comunicato fa sapere che è rimasta: “particolarmente colpita dall’attenzione e la gentilezza di Pier Silvio Berlusconi, ricordando con nostalgia ed affetto le battaglie portate avanti dal padre per un a giusta giustizia, e che il Cdx vuole portare finalmente a termine”.
Davvero la riforma della giustizia può estirpare la magistratura politicizzata di estrema sinistra? Credo proprio di no, diciamo che la Riforma potrebbe porre in essere dei meccanismi che rendano difficile l’aggregazione ideologica, le nomine di parte, operando anche sulla separazione delle carriere. La riforma può fare qualcosa in tal senso ma non può “deolodigizzare” i magistrati, che siano di sinistra o di destra.
Anche il generale Vannacci, oggi eurodeputato della Lega ha voluto sostenere Salvini rinnovando la sua vicinanza dichiarando che “l’assoluzione del capo della Lega dimostra che chi difende la patria e protegge i confini agisce nel rispetto della legge e nell’interesse del Paese”.
Un giornalista chiede a Salvini se dopo l’assoluzione ha sentito Giuseppe Conte, e lui risponde che: “No, ma onestamente, dello smemorato mi interessa poco”.
Salvini ha aggiunto in serata che a Palermo lui ha trovato tre giudici, ma che non va così bene a tutti, c’è chi è meno fortunato di lui, anche sotto l’aspetto di avere trovato un avvocato molto bravo come Giulia Bongiorno, che ha lavorato alacremente per tre anni riuscendo a farlo assolvere.