Vertice Albania, Meloni conferma: «Avanti con soluzioni innovative. L’Europa è con noi».

Dopo le notizie positive sul fronte “magistratura” la presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni convoca un vertice per discutere su come procedere con il caso “Albania”.

Negli ultimi giorni diverse notizie positive hanno fatto pensare al Governo di “ripartire in quarta” sul tema immigrazione.

  1. La prima notizia positiva è stata la sentenza della Cassazione del 19 dicembre 2024 che di fatto ha dato ragione al governo Meloni, dichiarando che nessun giudice ordinario può sostituirsi al governo se non in casi assolutamente eccezionali e con motivazioni serie e dimostrabili.
  2. La seconda notizia positiva è che Matteo Salvini è stato assolto dal processo Open Arms che la stessa Meloni e Salvini hanno definito senza mezzi termini un “processo politico, fatto per far cadere il governo ed eliminare politicamente il capo della Lega”.
  3. La terza ragione, come per Salvini l’assoluzione di Matteo Renzi con la stessa motivazione “i fatti non sussistono”.
  4. Quarta motivazione, le notizie, o meglio le indiscrezioni che arrivano dall’Europa che raccontano dei giudici europei pronti a dar ragione all’esecutivo italiano.
  5. Quinta motivazione, l’appoggio totale di Ursula von der Leyen a Meloni sull’immigrazione.
  6. Sesta motivazione, l’appoggio di 19 paesi europei al progetto della Premier Italiana di creare altri CPR furi dell’Europa per rimpatriare chi entra illegalmente in Eu.
  7. Sesta motivazione, l’intenzione dell’Europa di accelerare sulla lista dei “Paesi sicuri” da rendere disponibile i primi di marzo 2025 e non nel 2026 come preventivato in precedenza.

La presidente Meloni nel vertice riunisce il ministro degli interni Piantedosi, il ministro della Difesa Crosetto, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Mantovano, il ministro degli Esteri Tajani, per cercare una nuova ripartenza al progetto “Albania”. Da metà gennaio potrebbero ripartire i trasferimenti di migranti nei CPR in Albania, trasferimenti che si erano interrotti per l’interferenza dei giudici che li facevano riportare in Italia. Adesso con le sette motivazioni sopra elencate il quadro generale è cambiato, anche se si aspetta la sentenza definita dei giudici europei che dovrebbe arrivare tra pochissime settimane.

Quindi la ripartenza è pronta, si aspetta solo l’ordine di Giorgia Meloni.

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